Ignazio Silone e la sua rivista politico-culturale “Tempo Presente” (1956-1968)

Il Messaggero Abruzzo 26 maggio 2023

di Antonio Gasbarrini

Pur essendo trascorse alcune settimane dal Primo Maggio, non è mai troppo tardi per omaggiare il 123esimo anniversario della nascita del “fontamarese” SecondinoTranquilli alias Ignazio Silone. Lo faremo a modo nostro, cercando di mettere in luce la sua grande statura storica d’intellettuale di primo rango rinvenibile più che nei suoi arcinoti capolavori letterari, nell’ancora scarsamente conosciuta attività giornalistica, saggistica ed editoriale svolta incessantemente sin dagli anni Venti e, si può dire, fino al suo definitivo congedo terreno nell’agosto del 1978.

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L’insospettabile versione coniugale di Darina Silone nella corrispondenza con Vittoriano Esposito

Il Messaggero Abruzzo 2 febbraio 2023

di Antonio Gasbarrini

Ci voleva la pubblicazione della corrispondenza intercorsa tra il 1999 e il 2002 tra la vedova Darina Laracy Silone ed uno dei più accreditati studiosi dello scrittore abruzzese qual è stato il critico Vittoriano Esposito, per restare alquanto basiti dopo la lettura dei suoi velenosi strali scagliati contro “l’uomo” con cui aveva convissuto dagli inizi degli anni Quaranta sino alla sua morte avvenuta in una clinica ginevrina nel 1978.

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Darina, Ignazio Silone e le due inedite lettere zurighesi

 Il Messaggero Abruzzo 19 novembre 2022

di Antonio Gasbarrini

Dove, come e quando la futura moglie (l’irlandese Darina Laracy) e Silone si sono conosciuti? Già in un ricordo biografico in merito, titolato “Il mio primo incontro con Ignazio Silone”, scritto a ridosso del suo congedo terreno e pubblicato nel libro “Ignazio Silone tra l’Abruzzo e il mondo” firmato a quattro mani da me e dal compianto Annibale Gentile nel 1979, ne aveva sinteticamente tracciato le modalità.

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Zurigo e lo “sconfinato” patto d’amore per Silone

Il Messaggero Abruzzo 18 agosto 2022

di Antonio Gasbarrini

Ignazio Silone, braccato dalla polizia fascista e sorvegliato da varie spie del regime messe alle sue costole durante la lunga permanenza in Svizzera, lascerà definitivamente – dopo il rientro in Italia – la città di Zurigo dove aveva vissuto dagli inizi degli Anni Trenta fino all’ottobre del 1944. Qui, il clandestino prima ed esule poi, si affermerà come scrittore di pregevole grandezza nell’ingrigito panorama culturale europeo imbavagliato dalle tre dittature rosse e nere.

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Silone, il Surrealismo e i visionari “Simulcri” di Remo Brindisi

Il Messaggero Abruzzo 30 aprile 2022

di Antonio Gasbarrini

Ignazio Silone aveva una  indiscussa competenza in materia di arte moderna e contemporanea. Né era da meno sul più che familiare versante letterario. Ecco perché, nel Primo Maggio del 122esimo anniversario della sua nascita, ci piace ricordarlo sotto un’angolazione pressoché sconosciuta.

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Ignazio, Celestino V, la Perdonanza e l’atroce invasione russa dell’Ucraina

Il Messaggero Abruzzo 12 marzo 2022

di Antonio Gasbarrini

Se la “Guernica” di Pablo Picasso e “Il sonno della ragione genera mostri” di Francisco Goya, insieme ad altri capolavori analoghi, nulla hanno detto o sopratutto insegnato qualcosa ai guerrafondai che continuano, impuniti, ad insanguinare il mondo, il messaggio d’una civile convivenza tra i Popoli di cui è imbevuta la taumaturgica parola “Pace”, mantiene intatte le potenzialità di una sua ecumenica condivisione.

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Tutto l’onore dovuto all’Ignazio giornalista e saggista

Il Messaggero Abruzzo 21 agosto 2021

di Antonio Gasbarrini

Nel 43esimo anniversario dell’estremo saluto datoci da una clinica ginevrina, ci piace ricordare il Grande scrittore abruzzese Ignazio Silone nella quasi sconosciuta sua veste di giornalista e saggista. Sin da giovane impegnato, con la sua penna senza alcun pelo sulla lingua, nella strenua lotta condotta contro le dittature mussoliniana e staliniana, per l’avvento di una società alternativa riplasmabile sulle basi etiche dalla forte connotazione ideologica comunista, socialista e cristiana.

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“L’umanesimo politico di Silone”nel libro di Luigi Mastrangelo

di Antonio Gasbarrini

Il Messaggero Abruzzo 30 aprile 2021

Non è difficile, per chi sia nato come Ignazio Silone il primo maggio del 1900, ricordarne l’anniversario nonché fare rapidamente il conteggio dei 121 anni trascorsi. Per festeggiare l’evento nel modo più consono all’eccelsa figura e all’illuminante opera di uno dei massimi pensatori europei del secolo scorso, ci affidiamo alle pagine del libro di Luigi Mastrangelo “L’umanesimo politico di Ignazio Silone”.

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Ignazio Silone, i cento anni del Pci e “Fontamara” nel libro di La Monica

Il Messaggero Abruzzo 15 gennaio 2021

di Antonio Gasbarrini

Presentato in anteprima internazionale ai primi di dicembre nella due-giorni del Convegno “Zurigo per  Silone. A 120 anni dalla nascita” dalla stesso autore – Alessandro La Monica – il libro “La scrittura violata. Fontamara tra propaganda e censura” (Mimesis Edizioni, Milano-Udine, novembre 2020) va letto per molteplici ragioni.

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L’inossidabile patto d’amore tra la città di Zurigo e Ignazio Silone

Il Messaggero Abruzzo (2 dicembre 2020)

di Antonio Gasbarrini

Senza il suo intenso vissuto in Svizzera (1929-1944), da dove darà l’estremo saluto in una clinica ginevrina nel 1978, il rivoluzionario Secondino Tranquilli che lì si era rifugiato per sfuggire dalle  grinfie della dittatura fascista, non sarebbe mai diventato lo scrittore Ignazio Silone tuttora letto e riletto in ogni parte del globo.

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