“Rivoluzionario di professione” : l’agente bolscevico per l’estero

Il Messaggero Abruzzo 26 aprile 2024

di Antonio Gasbarrini

Con “Secondino  (vero nome d’Ignazio Silone ndr). Rivoluzionario di professione”, il recente libro-documento firmato dallo studioso siloniano Giulio Napoleone (Prefazione di Andrea Marrone, BookSprint Edizioni), la pervicace denigrazione etico-politica del giovane militante socialista prima e comunista poi, con ricadute negative sul valore letterario del Silone scrittore, può considerarsi archiviata una volta per tutte. Archiviata non a caso, dalle probanti carte d’archivio (si passi il gioco di parole) consultate dall’autore nell’ultimo decennio nei desecretati archivi moscoviti ed in altri ancora (europei ed italiani).

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Ignazio Silone e la sua rivista politico-culturale “Tempo Presente” (1956-1968)

Il Messaggero Abruzzo 26 maggio 2023

di Antonio Gasbarrini

Pur essendo trascorse alcune settimane dal Primo Maggio, non è mai troppo tardi per omaggiare il 123esimo anniversario della nascita del “fontamarese” SecondinoTranquilli alias Ignazio Silone. Lo faremo a modo nostro, cercando di mettere in luce la sua grande statura storica d’intellettuale di primo rango rinvenibile più che nei suoi arcinoti capolavori letterari, nell’ancora scarsamente conosciuta attività giornalistica, saggistica ed editoriale svolta incessantemente sin dagli anni Venti e, si può dire, fino al suo definitivo congedo terreno nell’agosto del 1978.

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L’insospettabile versione coniugale di Darina Silone nella corrispondenza con Vittoriano Esposito

Il Messaggero Abruzzo 2 febbraio 2023

di Antonio Gasbarrini

Ci voleva la pubblicazione della corrispondenza intercorsa tra il 1999 e il 2002 tra la vedova Darina Laracy Silone ed uno dei più accreditati studiosi dello scrittore abruzzese qual è stato il critico Vittoriano Esposito, per restare alquanto basiti dopo la lettura dei suoi velenosi strali scagliati contro “l’uomo” con cui aveva convissuto dagli inizi degli anni Quaranta sino alla sua morte avvenuta in una clinica ginevrina nel 1978.

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L’insospettabile versione coniugale di Darina Silone nella corrispondenza con Vittoriano Esposito

Il Messaggero Abruzzo 2 febbraio 2023

di Antonio Gasbarrini

Ci voleva la pubblicazione della corrispondenza intercorsa tra il 1999 e il 2002 tra la vedova Darina Laracy Silone ed uno dei più accreditati studiosi dello scrittore abruzzese qual è stato il critico Vittoriano Esposito, per restare alquanto basiti dopo la lettura dei suoi velenosi strali scagliati contro “l’uomo” con cui aveva convissuto dagli inizi degli anni Quaranta sino alla sua morte avvenuta in una clinica ginevrina nel 1978.

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Darina, Ignazio Silone e le due inedite lettere zurighesi

 Il Messaggero Abruzzo 19 novembre 2022

di Antonio Gasbarrini

Dove, come e quando la futura moglie (l’irlandese Darina Laracy) e Silone si sono conosciuti? Già in un ricordo biografico in merito, titolato “Il mio primo incontro con Ignazio Silone”, scritto a ridosso del suo congedo terreno e pubblicato nel libro “Ignazio Silone tra l’Abruzzo e il mondo” firmato a quattro mani da me e dal compianto Annibale Gentile nel 1979, ne aveva sinteticamente tracciato le modalità.

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Zurigo e lo “sconfinato” patto d’amore per Silone

Il Messaggero Abruzzo 18 agosto 2022

di Antonio Gasbarrini

Ignazio Silone, braccato dalla polizia fascista e sorvegliato da varie spie del regime messe alle sue costole durante la lunga permanenza in Svizzera, lascerà definitivamente – dopo il rientro in Italia – la città di Zurigo dove aveva vissuto dagli inizi degli Anni Trenta fino all’ottobre del 1944. Qui, il clandestino prima ed esule poi, si affermerà come scrittore di pregevole grandezza nell’ingrigito panorama culturale europeo imbavagliato dalle tre dittature rosse e nere.

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