di Alberto Vacca
PREMESSA
Lo scrittore Ignazio Silone, universalmente noto come oppositore del regime fascista e come difensore delle libertà democratiche, è stato accusato dagli storici Dario Biocca e Mauro Canali di essere stato una spia fascista nel periodo 1919-1930. L’accusa è stata fondata su una serie di documenti rinvenuti presso l’Archivio centrale dello Stato (ACS), che essi hanno pubblicato a decorrere dal 1998 (1). Biocca e Canali sostengono che, nel periodo predetto, Silone si infiltrò nelle file del partito comunista, scalandone i vertici, per fornire informazioni alla polizia fascista sui suoi dirigenti e militanti.
Leggi tutto “Il Dossier Silone. Copie fotografiche dei documenti dell’Archivio Centrale dello Stato”