Ignazio Silone e Gramsci nel tritacarne dei revisionisti

Il Messaggero Abruzzo 26 aprile 2017

Il Messaggero Abruzzo: http://www.ilmessaggero.it/abruzzo/ignazio_silone_e_gramsci_nel_tritacarne_dei_revisionisti-2402456.html

di Antonio Gasbarrini

Una manciata di giorni separerà l’anniversario della morte di Gramsci (27 aprile, domani, del 1937) e quello della nascita d’Ignazio Silone (1 maggio 1900). Due ricorrenze da onorare al meglio. Leggendo o rileggendo i loro superbi scritti. Le cui pagine (giornalistiche, saggistiche e letterarie), hanno lasciato più di un segno rivoluzionario nella storia politica, civile, culturale italiana ed europea. Entrambi socialisti, saranno tra i fondatori, nel gennaio del ’21, del Partito comunista italiano.
Di nove anni più giovane, il compagno Secondino Tranquilli (alias Ignazio Silone) sarà influenzato, sotto vari aspetti, dal più maturo e navigato rivoluzionario sardo.
Lo ammetterà, senza mezzi termini, lui stesso in un’intervista rilasciata nel 1954 alla Fiera Letteraria. Alla domanda di quali fossero stati gli incontri più importanti della sua vita rispose: «Don Orione, Gramsci, Trotzky, Ragaz». Leggi tutto “Ignazio Silone e Gramsci nel tritacarne dei revisionisti”